Dalla Grecia ai rifugiati. Perché quella di Merkel non è una conversione Paragonare il caso greco con quello siriano è un errore. La cancelliera però ha usato lo stesso principio, si è comportata da navigata statista. Franco Debenedetti 07 SET 2015
Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Merkel e Papa Francesco bravi. Ma la guerra? Dopo Merkel, arriva Bergoglio. C’è la foto di Angela e quella di Jorge Mario, c’è la Germania e c’è Città del Vaticano, c’è la figlia del pastore luterano e c’è il gesuita della pampa, c’è la Cancelliera e c’è il Papa. L’emergenza profughi sulle prime pagine dei giornali è surreale. Mario Sechi 07 SET 2015
I migranti tra Merkel, Juncker e Papa Francesco La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di New York Times, Guardian, Figaro e Bloomberg Business Week. Redazione 07 SET 2015
Se proteggi milioni di vittime devi avere poi il coraggio di combattere il loro nemico Le frontiere o sono chiuse o sono aperte. O fai del tuo paese una fortezza, oppure apri le frontiere e governi l’emergenza. Se accogli, ti metti in gioco. Se proteggi milioni di vittime di un nemico dell’umanità, devi pur sempre amandolo combattere il tuo e il loro nemico. 06 SET 2015
Culle vuote e migranti Merkel punta sull’immigrazione per fermare il collasso demografico della Germania. Ma dietro c’è l’islam - di Giulio Meotti 05 SET 2015
Europa neocarolingia Perché la Germania, dopo anni di Ostpolitik post sovietica, ora guarda verso il Mediterraneo Sergio Soave 05 SET 2015
Tutta colpa della Merkel. Sempre E’ tutta colpa della Merkel. Sempre. Italia e Grecia lasciate sole sull’immigrazione? “Colpa di Angela Merkel”, titolano giornali italiani e ungheresi vari. Redazione 02 SET 2015
Non solo umanitarismo. In Germania avanza un dibattito economico sui rifugiati Ieri a Budapest una stazione ferroviaria è stata chiusa temporaneamente dopo che era stata presa d’assalto da circa duemila immigrati che tentavano di salire su un treno per lasciare l’Ungheria. Marco Valerio Lo Prete 02 SET 2015
Emergenza immigrati a Budapest, stazione aperta solo per locali e turisti Dopo l'apertura delle frontiere di Merkel ai profughi siriani, in migliaia hanno tentato di prendere un treno per la Germania. Il vice premier ungherese critica Berlino. Redazione 01 SET 2015
Esodati, riprotetti e deportati: la miseria morale del nostro linguaggio di menzogna Vorrei scherzarci su ma non è facile. In un periodo come questo , le parole sociologiche tra noi leggere cadono: ieri era “esodati” per la legge Fornero e “riprotetti” per i tour di compagnie aeree in disarmo, grottesche tragedie nazionali che si prolungano adesso con i “deportati”. 30 AGO 2015